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Scavi di Pompei

 

Nel 79 d.c., durante un inaspettata eruzione del Vesuvio, l’antica città di Pompei con quelle di Ercolano, Oplonti e Stabie furono interamente ricoperte da ceneri e lapilli, ma fortunatamente non distrutte. Anni di accurati scavi e ricerche sono riusciti a riportare alla luce i resti di queste antiche città, ma soprattutto la storia delle sue civiltà. I primi scavi risalgono addirittura al 1748, commissionati da Carlo III di Borbone essi rappresentano oggi una delle più importanti testimonianze della civiltà romana. In realtà già tra il 1594 ed il 1600, durante la costruzione di un canale , che aveva il compito di trasportare l’acqua dal fiume Sarno sino alla città di Torre Annunziata, furono rinvenuti resti di edifici e monete d’oro della perduta città romana, ciò però non fu compreso e con il terremoto del 1631 questi ritrovamenti andarono nuovamente perduti. Nel tempo i successivi e sempre più accurati scavi hanno permesso di ritrovare numerosi suppellettili, affreschi, statue e mosaici, che sono oggi in piccola parte custoditi presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Quest’area archeologica è divenuta negli ultimi anni una delle più visitate al mondo, seconda in Italia dopo il complesso Colosseo, Palatino e Foro Romano della città di Roma, ragion per cui nel 1997 assieme ai siti di Ercolano ed Oplonti essa è entrata a far parte della lista dei patrimoni dell’umanità (UNESCO).Che siate o meno appassionati di storia vi sarà quasi impossibile non rimanere impressionati dai resti delle terme, dei fori e delle maestose ville di cui addirittura è possibile, ancora oggi, ammirare gli affreschi dei pavimenti. Munitevi di cappellino, scarpe comode ed acqua e lasciatevi andare in questo favoloso “viaggio nel tempo”.

Per raggiungere gli scavi di Pompei dalla città di Sorrento senza dubbio il mezzo più veloce è la circumvesuviana .Prendete il treno, ovviamente in direzione Napoli, e scendete alla stazione “Pompei:Villa dei Misteri”, potrete accedere agli scavi da Porta Marina. In alternativa potete utilizzare sia i bus della EAVBUS (www.eavbus.it ) che quelli della sita (www.sitabus.it ).Il costo dell’ingresso è di circa 11,00 € per il biglietto intero e di 5,50 € per il ridotto. Per i cittadini dell’Unione Europea minori di 18 anni o che ne abbiano più di 65 l’ingresso è gratuito (ricordate però di portare con voi un documento di riconoscimento valido). Vi è inoltre la possibilità di visitare 5 siti archeologici (Pompei, Ercolano, Stabie, Oplonti e Boscoreale), al costo di 20,00 €, questa tipologia di biglietto ha una validità di tre giorni. Per ulteriori informazioni in merito agli orari ed i giorni di chiusura vi consigliamo di consultare sempre il sito ufficiale (www.scavidipompei.it ), in quanto soggetti a variazioni in base al periodo dell’anno.Vi ricordiamo inoltre che alcune aree della zona archeologica possono essere visitate solo previa prenotazione (www.arethusa.net ).